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2 maggio 2024
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Un’infanzia al telefono
Perché il Ruanda accetta l’accordo con Londra
Accogliendo i richiedenti asilo trasferiti con la forza dal Regno Unito, il presidente ruandese vuole presentarsi come un alleato affidabile e sviare le critiche al suo autoritarismo.
Il passato schiavista è ancora un tabù
A cinquant’anni dalla fine della dittatura, il presidente portoghese ha parlato della possibilità di risarcire le vittime della colonizzazione. Facendo infuriare la destra.
Le proteste contro Israele nei paesi arabi
Dall’inizio dell’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza molti nella regione si sono mobilitati a sostegno dei palestinesi. Una solidarietà che non piace ai regimi al potere.

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In Georgia si scontra chi sogna l’Europa e chi l’autoritarismo russo
Nella capitale Tbilisi si sono affrontati di nuovo le forze dell’ordine e migliaia di manifestanti che si oppongono a una norma che colpisce la società civile sul modello russo.
Si riapre il dibattito sulla riunificazione dell’Irlanda
In Irlanda del Nord si sta valutando l’ipotesi di proporre un referendum sull’argomento, ma c’è chi teme che questo possa creare di nuovo spaccature violente. Il video.
L’ipoteca dell’estrema destra sul voto portoghese di giugno
Alle elezioni di marzo in Portogallo per la prima volta una forza di destra radicale, Chega, ha ottenuto un ottimo risultato. Con ogni probabilità sarà ripetuto anche alle europee.

Il settimanale


3/9 maggio 2024 • Numero 1561 Un’infanzia al telefono
L’uso costante degli smartphone altera molti processi di sviluppo dei bambini e degli adolescenti, e sta causando problemi di salute ai giovani, sostiene lo psicologo sociale Jonathan Haidt. Un articolo che ha fatto discutere. Foto di Maggie Shannon.
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